11 dic. – Il 2013 sara’ “un anno cruciale per la ripresa del processo di pace” tra Israele e Palestina. Ne e’ convinto il ministro degli Esteri, Giulio Terzi, che in un’audizione alla commissione Esteri alla Camera ha ricostruito i passaggi che hanno spinto Roma a votare “si'” all’avanzamento dello status della Palestina in seno all’Onu.
Terzi: sconcerto per dichiarazioni agghiaccianti del leader Hamas
“Un ruolo piu’ profilato e incisivo dell’Unione europea”, ha spiegato il capo della Farnesina, “non puo’ far venire meno l’indispensabilita’ di un forte impegno diplomatico degli Stati Uniti”. Domani Terzi sara’ a Washington per l’anno della cultura italiana: “Cogliero’ l’occasione -ha aggiunto- per incoraggiare, negli incontri a latere, il forte impegno americano sul processo di pace e l’esigenza di uno stratto raccordo con l’Europa” . agi