11 dic – Crollano del 3,2% i consumi delle famiglie italiane nel 2012: il peggior dato dal dopoguerra. Una caduta che proseguira’ nel 2013, con un -1,4% per stabilizzarsi nel 2014 quando vedra’ la luce un timido 0,3%, anche se quelli per abitante arretreranno ancora tornando poco sopra i valori del 1997. Lo dice il rapporto del centro studi di Confindustria.
“Noi escludiamo la necessita’ di una ulteriore manovra correttiva. Non vedo perche’ dovremmo essere cosi’ suicidi da farla. Nessuno ce lo chiede e, anzi, sconsigliamo di farla”. Cosi’ Luca Paolazzi, capo economista del Centro Studi di Confindustria, presentanto l’ultimo rapporto economico. adnk