Natale, Contribuenti.it: crollo dei consumi, ma boom di regali cinesi

10 dic – Indagine nelle principali citta’ italiane, per conto di Contribuenti.it – Magazine dell’Associazione Contribuenti Italiani, per verificare quanto e come spenderanno i cittadini alle prese con regali di Natale. Dall’inchiesta e’ emerso che il 64% degli italiani acquistera’ rigorosamente prodotti made in China, il 21% riciclera’ i regali ricevuti negli anni precedenti e solo il 15 acquistera’ prodotti italiani, possibilmente artigianali.

Un vero e proprio boom degli acquisti di prodotti cinesi, che passano dal 59% dello scorso anno al 64% di quest’anno, grazie anche ai Maxi Store cinesi presenti in tutte le citta’ italiane. Un aumento considerevole del 5%. Ma per quale ragione si acquistano prodotti cinesi? Il 55% del campione lo fa per ristrettezze economiche, il 39% perche’ i consumatori pensano che anche i prodotti italiani sono fatti in Cina, mentre solo il 6% ritiene che i prodotti cinesi sono migliori degli altri.

Nello specifico quest’anno i prodotti cinesi piu’ a buon mercato che stanno riscuotendo maggior successo sono: borsa d’acqua calda, orologi, guanti in vera pelle, cappelli e sciarpe, scarpe, calze uomo/donna, pantaloni, pigiami, pantofole, maglie in pura lana, plaid, camicie, tute felpate, intimo uomo/donna.

”Di fronte alla crisi, all’aumento della pressione fiscale ed crollo del potere di acquisto – afferma il presidente di Contribuenti.it – i cittadini reagiscono ragionando, come se avessero nel portafoglio, le vecchie lire. Con 50 euro e’ possibile acquistare regali per tutta la famiglia”.

”Per risparmiare bisogna stare attenti ed acquistare i prodotti cinesi preferendo, alle bancarelle, i negozi cinesi o mercatini comunali dove tutti i prodotti sono controllati dalla polizia municipale – continua Carlomagno – L’importante e’ conservare sempre lo scontrino fiscale per far valere la garanzia o per cambiare il prodotto”. asca