Accade a Rende una frazione in provincia di Cosenza:
L’autista di uno Scuolabus, prima della partenza individua un Bambino di nome Francesco; “Senti dico a te” grida l’autista, “comincia a scendere che tra l’altro tuo padre non paga nemmeno il tesserino”.
Francesco trema, il suo viso diventa rosso: “scusi signore, ma io devo tornare a casa, da qui è lontano e poi non conosco la strada” dice Francesco, “a casa mi aspetta la mia mamma, cosa le dico”.
L’autista non ha voluto sentire ragione, ha scaricato il bambino a circa 2 chilometri dalla sua casa, in piena campagna.
Francesco ha solo 10 anni; la sua colpa? Avere dei genitori che non percepiscono lo stipendio da circa 8 mesi…
Mi rivolgo al Sindaco di Rende: Signor Sindaco, il servizio Scuolabus costa mensilmente € 51,95 non voglio fare polemica, ma non posso nemmeno rimanere indifferente a tanta disumanità.
Signor Sindaco, in un Paese dove i suoi “colleghi politici” spendono i “NOSTRI SOLDI” in cene, party e feste costosissime a base di (ostriche e champagne), lei non avrebbe € 51,95 da poter versare in beneficenza alla famiglia di questo bambino?
Signor Sindaco, lei ha il dovere di tutelare tutti i bambini, assicurando solo ed esclusivamente il loro benessere; il comportamento dell’autista è deplorevole, ha letteralmente abbandonato un bambino di 10 anni in mezzo ad una strada.
Signor Sindaco, ma si rende conto? È solo un bambino, lui non ha alcuna colpa…
Pensi se tutto ciò fosse accaduto suo figlio, lei come avrebbe reagito?
Vergognatevi, TUTTI.
L’autista lo manderei a casa e lo farei stare senza stipendio come i genitori del piccolo Francesco… Capirà…