7 dic – Si è aperta la stagione 2012/2013 della Scala di Milano, dove viene messo in scena il Lohengrin di Richard Wagner, direttore Daniel Barenboim. Per la prima è arrivato da Roma anche il premier Mario Monti con la moglie Elsa. Non sono mancate le contestazioni che accompagnano ogni anno la serata inaugurale scaligera. Tenuti a distanza nella piazza transennata dalle forze dell’ordine si sono riuniti per esprimere il loro disagio nel difficile momento economico, disoccupati e rappresentanti di numerose aziende in crisi. Il freddo e la prima neve della stagione non hanno dissuaso nessuno.
Contestazioni e lancio di lacrimogeni – A mezz’ora dall’inizio della Prima si è accesa la contestazione nei confronti dei rappresentanti del governo e delle istituzioni bancarie presenti all’evento. In particolare da un folto gruppo di antagonisti (militanti dei centri sociali milanesi e collettivi studenteschi) è partito il lancio di alcuni fumogeni indirizzato verso l’ingresso del teatro. Il gruppo si è concentrato sul lato destro della piazza, dove sono presenti la Cub, le delegazioni di numerose aziende in crisi e il ‘Partito Pirata’. I contestatori sono stati tenuti a distanza dall’imponente schieramento di forze dell’ordine e dalle transenne che occupano oltre la metà della piazza.
Bloccata via Montenapoleone – Un gruppo di una cinquantina di ragazzi di centri sociali milanesi e collettivi studenteschi è stato bloccato da un cordone delle forze dell’ordine all’incrocio tra via Montenapoleone e via Manzoni a Milano. Il gruppo, dietro allo striscione ‘No Austerity’ e tra fumogeni colorati era diretto in piazza della Scala per contestare gli esponenti del Governo e delle Istituzioni bancarie presenti alla Prima del teatro scaligero. Antagonisti e forze dell’ordine si sono per pochi istanti fronteggiati a distanza ravvicinata, pur non entrando a contatto, dopodiché i contestatori hanno desistito e, scandendo cori anche contro il primo ministro tedesco Angela Merkel. tiscali