6 dic – La Cassazione dichiara ‘guerra’ alle suocere e, con una sentenza della Quinta sezione penale, stabilisce che quando la coppia e’ separata di fatto e la suocera continua con ostinazione a rimanere nell’ormai ex nido coniugale, rischia una condanna per violazione di domicilio.
In altre parole, la nuora ha il sacrosanto diritto di estromettere la suocera di casa. Applicando questo principio, la Quinta sezione penale – sentenza 47500 – ha convalidato una condanna per violazione di domicilio ad una suocera abruzzese, Vincenza C., ormai novantenne che, con la scusa di dovere assistere il figlio ricoverato in ospedale, si era piazzata, armi e bagagli, nella casa coniugale ormai abitata dalla sola nuora Fernanda S., dal momento che il marito -figlio dell’anziana- ancora prima del giudizio del giudice civile, aveva abbandonato il nido coniugale trasferendosi da Chieti a Francavilla.