6 dic – A Dubai proseguirà fino al 14 dicembre, la “World Conference on International Telecommunications” (Wcit), una mega-conferenza organizzata dall’Itu (acronimo inglese per International Telecommunication Union), l’agenzia Onu specializzata sulle telecomunicazioni. C’è chi teme che il world wide web possa essere danneggiato da questa conferenza. Secondo Google – scrive la Bbc – l’incontro minaccia la “rete aperta”, mentre l’Unione europea si è chiesta perchè “sistemare” il sistema attuale se funziona.
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I “regulators” dei governi di 193 paesi si sono ritrovati nell’emirato arabo per rivedere un vasto trattato sulle comunicazioni. L’Unione internazionale delle telecomunicazioni ha chiesto di agire per garantire investimenti in infrastrutture, per aiutare più gente ad avere accesso a internet. “La dura verità è che internet rimane largamente un privilegio del mondo ricco”, ha affermato Hamadoun Touré, segretario generale dell’Itu, prima dell’evento. “L’Itu vuole cambiare questa cosa”, ha aggiunto.
L’organizzazione è stata fondata nel 1865, inizialmente con il nome di “International Telegraph Union” e dal 1947 è una delle agenzie specializzate delle Nazioni Unite con sede a Ginevra. L’evento in corso è uno dei primi di richiamo mondiale sulle normative riguardanti le telecomunicazioni dal 1988. tmnews
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