DL Sviluppo: dai farmaci ai biglietti autobus, dalle poste alle banche, tutte le novita’

6 dic. – Il decreto per lo sviluppo e’ stato approvato dal Senato con un voto di fiducia che ha visto venire meno l’appoggio politico del Pdl al Governo. La fiducia e’ tecnicamente passata ma il partito di Silvio Berlusconi non ha partecipato al voto (tranne qualche senatore isolato) e in alcuni casi ha visto l’astensione dei senatori.

Il via libera e’ arrivato inoltre dopo numerose trattative tra Parlamento e Governo che hanno portato a una serie non poche modifiche al testo uscito da Palazzo Chigi. Un vero e proprio braccio di ferro si e’ consumato sulla volonta’ della commissione Industria del Senato di volere prorogare di 30 le concessioni demaniali per le spiagge.

Massima la contrartieta’ del Governo per una norma che contraddice le direttive europee. La mediazione e’ stata trovata in commissione Bilancio: 5 anni di proroga, sino al 2020. La Ragioneria generale dello Stato ha pero’ avvisato del rischio che si potrebbe incorrere in sanzioni della Commissione europea sino a 650mila euro al giorno.

Rimangono invece i 500 milioni di euro per il tetto del credito d’imposta per realizzare nuove infrastrutture. La commissione avrebbe voluto abbassarlo a 100 milioni. Al contrario, e’ stati invece il parlamento a bocciare il secondo tentativo del Governo di costituire l’Agenzia per la coesione.

E spunta all’ultimo momento anche la vendita agevolata degli immobili degli Enti previdenziali pubblici alle famiglie affittuarie, persone anziane e singole a basso reddito con riduzioni del prezzo di vendita finale e canone di affitto sostenibili a favore delle famiglie, delle persone anziane e singole a basso reddito o con comprovata difficolta’ finanziaria. Il decreto, che scade il 18 dicembre, passera’ ora all’esame della Camera per la seconda lettura. Queste alcune delle principali modifiche apportate dalla commissione Industria del Senato.

PROROGA SPIAGGE. Prorogate di 5 anni, sino al 2020, le concessioni demaniali balneari. Bocciata invece, dalla commissione Bilancio.

CASSA DEPOSITI E PRESTITI. Previsto il versamento a rate per il conguaglio che le Fondazioni bancarie dovranno al ministero dell’Economia per convertire le azioni privilegiate detenute di Cdp in azioni ordinarie. La Cassa depositi e prestiti dovra’ poi fissare entro il 31 gennaio 2013 il rapporto di conversione e, nel caso non dovesse confermarsi alla pari, le Fondazioni potranno versare la differenza tra il valore di un’ordinaria e una privilegiata.

RIFORMA DELLE BANCHE POPOLARI. Mantenimento del voto capitario come principio di democrazia economica, passa invece da 0,5% a 1% del capitale sociale della banca l’ampliamento del limite del possesso azionario per le persone fisiche.

RADDOPPIO MULTE VERTICI BANCHE. Raddoppiate a un minimo di 500 e un massimo di 5mila euro le multe per gli amministratori delle banche che contraggono obbligazioni o compiono atti di compravendita con la banca amministrata senza l’autorizzazione all’unanimita’ del Cda e il voto favorevole di tutti i componenti dell’organo con funzioni di controllo.

ASSICURAZIONI. Chi decide di non rinnovare la polizza Rc auto con la propria compagnia assicurativa per sceglierne un’altra avra’ comunque diritto alla copertura nei 15 giorni successivi alla scadenza della polizza per consentirgli la stipula di una nuova polizza.

COMMERCIO ORO ANCHE PER POSTE ITALIANE. A Poste Italiane sara’ consentito l’esercizi in via professionale del commercio di oro per conto proprio o per conto terzi, come accade per le banche.

‘CARTA DEI DIRITTI’ ACCESSO INTERNET. Accesso a internet senza alcuna discriminazione o forma di censura attraverso una carta dei diritti. Nella carta saranno definiti i principi e i criteri volti a garantire l’accesso universale della cittadinanza alla rete internet senza alcuna discriminazione o forma di censura.

PONTE SULLO STRETTO. Confluito nel decreto sviluppo il dl per il Ponte sullo stretto di Messina per una valutazione del progettodefinitivo del ponte da parte della omonima Societa’. Necessaria l’informativa preventiva alle commissioni parlamentari per eventuali indennizzi nel caso in cui l’opera non venga realizzata.

LIBRI DIGITALI. Slitta di un anno e va al 2014 l’adozione obbligatoria dei libri in formato tutto digitale o misti.

BIGLIETTI DELL’AUTOBUS CON IL TELEFONINO. Sara’ possibile acquistare i biglietti dell’autobus attraverso il cellulare, scalando il prezzo dalla scheda telefonica, anche prepagata.

ARRIVANO ‘AUSILIARI’ ANCHE IN AUTOSTRADA. Arrivano gli “ausiliari” anche per multare chi non paga i pedaggi autostradali.

FARMACI. Per i malati cronici o per un nuovo episodio di una patologia non cronica il medico non e’ tenuto a indicare in ricetta il solo principio attivo, ma puo’ scegliere di inserire il nome specifico del farmaco.

Assunzioni: niente precedenza per chi è in mobilità – Non più diritto di precedenza per i lavoratori in mobilità nelle società che licenziano. Lo prevede il maxiemendamento allo Sviluppo sul quale il governo ha incassato la fiducia. Si modifica una legge del ’91 che prevedeva per i lavoratori in mobilità il diritto di precedenza in caso di assunzioni da parte dell’azienda.

Scivolo per i manager – Arriva lo scivolo alla pensione per i manager delle grandi aziende, anche quelle che licenziano. Per accordarlo basterà l’ok delle associazioni sindacali di categoria. La norma a quanto si apprende riguarderebbe tra le altre Rai, Enel, Poste.

Proroga per le spiagge – Confermata la mini-proroga di 5 anni, dal 2015 al 2020, per le concessioni dei beni materiali marittimi. Ma dall’infrazione delle norme Ue in materia di concessioni delle spiagge, l’Italia rischia multe comprese tra i 10.000 e i 650 mila euro al giorno. E’ quanto emerge dalla relazione tecnica al maxiemendamento.