5 DIC – “L’ambasciatore israeliano è stato convocato oggi pomeriggio al ministero degli esteri” per la questione delle nuove costruzioni annunciate a Gerusalemme est e Cisgiordania. Lo ha riferito il ministro degli esteri Giulio Terzi a Bruxelles.
Terzi si è riservato di comunicare ad incontro avvenuto il contenuto della comunicazione all’ambasciatore israeliano, anticipando però che essa “sarà in linea con la posizione espressa da Catherine Ashton”. “La decisione di compiere passi verso gli ambasciatori israeliani nelle capitali europee è stata presa”, ha riferito Terzi, dai ministri dei “Paesi che hanno votato no o si sono astenuti dall’Assemblea delle Nazioni Unite, ed è stata presa su impulso della Ashton”. “C’é la preoccupazione – ha detto Terzi – che costruire 3.000 nuove abitazioni nella zona E-1 di Gerusalemme est costituisca una barriera insuperabile per la contiguità dello Stato palestinese“. (ANSAmed).
Usa: Questa risoluzione non riconosce che la Palestina e’ uno Stato. Non lo è