Mafia: Provenzano ricoverato in ospedale, “e’ caduto in cella”

4 dic. – Il boss mafioso corleonese Bernardo Provenzano e’ stato ricoverato d’urgenza in ospedale la scorsa notte. Lo si e’ appreso a margine dell’udienza preliminare del processo per la trattativa Stato-mafia a Palermo. Provenzano era detenuto in regime di 41 bis nel carcere di Parma. Il capomafia era stato ricoverato gia’ il mese scorso, e poi era tornato in carcere.

Il nuovo ricovero sarebbe dovuto a una caduta nella sua cella. La prognosi e’ di 15 giorni, durante i quali Provenzano sara’ trattenuto “in osservazione”. Il Gup Piergiorgio Morosini ha nominato due periti per verificare le condizioni di salute del boss. I periti nominati dal Gup sono lo psichiatra Renato Ariatti e il neurologo Andrea Stracciari, dell’ospedale Sant’Orsola di Bologna.

Il procedimento per la trattativa Stato-mafia, ha stabilito il Gup, intanto non si ferma. I legali di Provenzano, Rosalba Di Gregorio e Franco Marasa’, hanno rinnovato stamattina la richiesta di concessione degli arresti ospedalieri all’anziano capomafia, che e’ malato di tumore alla prostata e per questo si era fatto operare in Francia, a Marisglia, durante la latitanza. Nelle precedenti udienze, i suoi difensori avevano chiesto che venga sottoposto a una perizia psichiatrica per accertare la sua capacita’ di “stare in giudizio”, cioe’ di presenziare al processo comprendendo quello che avviene. Tempo fa, nel carcere di Parma, la polizia penitenziaria aveva bloccato Provenzano mentre tentava di infilare la testa in un sacchetto di plastica. Non e’ stato chiarito se quell’episodio sia stato o meno un tentativo di suicidio. agi