4 dic – ”Il Servizio sanitario nazionale e’ uno dei pilastri del livello civile del nostro paese ed e’ fortemente invidiato e copiato a livello internazionale e mondiale. Ritengo si debbano trovare risorse e si debba far scegliere ai cittadini se le loro risorse debbano andare verso il Servizio sanitario o verso l’acquisto di armamenti.
Questa e’ un’importante scelta che va lasciata ai cittadini”. Cosi’ il direttore generale dell’azienda ospedaliera San Camillo-Forlanini di Roma, Aldo Morrone, intervistato dall’ASCA, parlando della situazione del Servizio sanitario nazionale.
Proprio oggi il presidente del Consiglio, Mario Monti, dopo aver chiarito nei giorni scorsi che ”affermare la necessita’ di un Servizio Sanitario Nazionale pienamente sostenibile non ha nulla a che vedere con la logica della privatizzazione”, e’ tornato a sottolineare come la sanita’ pubblica sia ”chiamata a ripensamenti in vista di una rimodulazione e di un adattamento di cui abbiamo bisogno in questo scenario: dobbiamo imparare a gestire il divenire del processo demografico in corso in modo piu’ efficiente”.
”Secondo – ha aggiunto Morrone -, non si puo’ pensare che il Servizio sanitario sia in crisi per la presenza di persone anziane, noi crediamo che le persone anziane rappresentino una grande risorsa per il paese e guai a considerarle un problema: sono una risorsa di cui dobbiamo tener conto.
Dobbiamo ringraziare le persone anziane per quello che hanno dato al nostro paese”.