Universita’ Firenze: piano di sostegno a detenuti che studiano

3 dic – E’ stata firmata dal rettore dell’Universita’ di Firenze Alberto Tesi una convenzione con l’Associazione Volontariato Penitenziario (Avp), presieduta da Carla Cappelli, per le attivita’ di sostegno agli studenti detenuti.

L’accordo consolida la collaborazione stretta con l’Associazione fin dall’avvio dell’esperienza di Universita’ in carcere, promossa nel 2000 dall’ateneo fiorentino, insieme all’amministrazione penitenziaria e alla Regione Toscana, presso il carcere della Dogaia di Prato.

L’iniziativa ha successivamente avuto l’adesione degli atenei di Pisa e Siena e ha dato vita nel 2010 al “Polo Universitario Penitenziario della Toscana” costituito ufficialmente per coordinare le attivita’ svolte nelle casi circondariali toscane.

Oggi il polo universitario penitenziario fiorentino riunisce 81 detenuti (25 stranieri) iscritti a corsi dell’Universita’ di Firenze. I detenuti sono seguiti da docenti, tutor e volontari. Le attivita’ didattiche e i piani di sostegno formativo sono coordinati dal delegato del rettore Ignazio Becchi.