Milano annulla gemellaggio con San Pietroburgo: città omofoba

2 DIC – Il consiglio comunale di Milano ha sospeso il gemellaggio con San Pietroburgo, la città russa che ha prmulgato una legge contro la cosiddetta “propaganda dell’omosessualità”. Dal 29 febbraio 2012 chi a San Pietroburgo viene accusato di promuovere comportamenti di tipo omosessuale davanti ai monori in pubblico rischia multe salatissime. “

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Il 29 febbraio l’associazione “Certi diritti” aveva organizzato un presidio vicino al consolato russo a Milano, in zona San Siro. E poi era arrivata la mozione, presentata dal consigliere radicale Marco Cappato (Legalizzare l’eutanasia: associazione Coscioni avvia campagna con video choc) e firmata dai capogruppo della maggioranza a Palazzo Marino. Mozione più volte rimandata, infine approvata giovedì 22 con il voto favorevole di quasi tutta la maggioranza. Il Pdl ha abbandonato l’aula, la Lega ha votato contro e Calise (5 Stelle) e Rizzo (Federazione della Sinistra) si sono astenuti.

D’ora in poi quindi il gemellaggio è sospeso e non si organizzeranno inziative congiunte con San Pietroburgo da parte di sindaco, giunta e società partecipate del comune di Milano. Il gemellaggio era avvenuto piu’ di 30 anni fa.