29 nov. – Il ministro dell’Ambiente Corrado Clini si augura che il governo proceda nel progetto di assicurazioni obbligatorie contro gli eventi climatici estremi. “A fronte di una situazione nuova dobbiamo attrezzarci, utilizzando tutti gli strumenti che abbiamo” ha affermato Clini facendo l’esempio delle assicurazioni auto, volontarie quando circolavano poche automobili e diventate obbligatorie quando il parco circolante e’ cresciuto.
“Siamo in presenza di eventi climatici che aumentando frequenza e danni mettono a rischio la capacita’ di risposta“. “Non possiamo immaginare – ha precisato – che le risorse pubbliche coprano tutti i danni e tutti i rischi”.
“Siamo di fronte a una situazione – ha insistito Clini – che non puo’ essere esorcizzata con danze e riti: dobbiamo mettere in sicurezza il territorio e questa operazione e’ a carico del pubblico, ma poi ci sono i danni a beni che vanno assicurati, cosi’ come ci si assicura contro gli incendi.
Bisogna aprire gli occhi di fronte a una realta’ cambiata dal punto di vista del clima”. “Credo che il governo – ha concluso – interverra’ per senso di responsabilita’”. (AGI)