29 nov – La Corte di Cassazione ha confermato questa sera la condanne inflitte nel processo d’appello sulla tentata scalata della allora Bpi ad Antonveneta, dopo che oggi il procuratore generale aveva chiesto invece di annullare la sentenza per “incompetenza territoriale” dei giudici di Milano.
Lo riferiscono fonti giudiziarie.
La seconda sezione penale della Cassazione ha confermato dunque la condanna a 2 anni e mezzo per aggiotaggio l’ex governatore di Bankitalia Antonio Fazio. Confermate anche le condanne dell’ex numero uno di Unipol Giovanni Consorte e del suo vice Ivano Sacchetti a un anno e otto mesi e dell’ex AD di Bpi – oggi Banco Popolare – Gianpiero Fiorani a un anno.
I reati – a vario titolo aggiotaggio, ostacolo agli organi di vigilanza e appropriazione indebita – cadevano in prescrizione dal prossimo 12 dicembre. reuters