29 nov. – “No a nuovi tagli alla sanita’ previsti dalle manovre e dai decreti di spending review, il rischio e’ quello non poter piu’ garantire trattamenti adeguati ai malati di cancro. Ulteriori penalizzazioni economiche rappresenterebbero una forte limitazione al diritto di cura dei cittadini”.
E’ l’appello lanciato oggi dagli oncologi medici dell’AIOM, dai chirurghi della SICO, dai radioterapisti di AIRO insieme ai rappresentati dei pazienti della FAVO. Le quattro associazioni hanno inviato una lettera al Premier Mario Monti, al Ministro della Salute Renato Balduzzi, al Coordinatore degli assessori regionali alla sanita’ Luca Coletto e ai tutti i Governatori delle Regioni nella quale dichiarano la loro preoccupazione per il futuro dei pazienti oncologici. agi