28 nov – Si terra’ oggi al Cairo la prima riunione della nuova Coalizione dell’opposizione siriana per discutere della formazione di un governo di transizione in esilio che possa ottenere il sostegno arabo e dell’Occidente necessario a rovesciare il regime di Bashar al-Assad. Una sessantina di delegati, scelti tra i candidati in Qatar, si riuniranno con ”l’obiettivo di nominare il primo ministro del governo di transizione.
Se questo non sara’ raggiunto, si cerchera’ almeno di avere una lista di candidati alla vigilia del vertice degli amici della Siria”, ha spiegato Suhair al-Atassi, uno dei due vicepresidenti della Coalizione. Atassi è una delle tre donne presenti nella Coalizione, dove i Fratelli Musulmani e i suoi alleati sono rappresentati al 40 – 45 per cento.
Tra i candidati premier vi sono l’ex primo ministro siriano Riad Hijab, il piu’ alto rappresentante di Damasco a disertare dall’inizio della rivolta, ma il suo passato nel partito Baath potrebbe escluderlo. Altro candidato è Asaad Mustafa, ex ministro dell’Agricoltura sotto il regime di Hafez al-Assad, padre di Bashar al-Assad, residente in Kuwait dopo aver lasciato il Paese diversi anni fa in protesta con le politiche del regime.
La riunione della Coalizione, oggi e domani, selezionera’ anche commissioni incaricate di gestire la comunicazione e di fornire aiuti alla popolazione in Siria. aki