26 nov. – “Il momento peggiore della crisi non e’ passato, anzi arrivera’ nei primi mesi del prossimo anno”.
La previsione e’ del vice presidente di Confindustria e presidente di Piccola industria, Vincenzo Boccia, che partecipando al seminario organizzato dall’Abi a Gubbio, ha chiesto “un confronto a tutto campo” sull’agenda economica di chi si candida a governare il Paese dopo le prossime elezioni.
“Sono scelte importanti che riguardano il futuro del Paese”, ha precisato. L’Italia e’ la seconda nazione manifatturiera d’Europa, dopo la Germania “ma – ha spiegato ancora – se non avessimo costi di produzione e tasse cosi’ elevate forse saremmo il primo. Invece tra poco dovremo confrontarci anche con la Francia” che grazie alle norme recentemente introdotte dal governo, “avra’ un costo del lavoro di 6 punti inferiore al nostro” .