dal blog di Beppe Grillo
25 nov – Le secondarie, terziarie, nullarie del pdmenoelle di questa domenica di novembre 2013, data che verrà ricordata come l’ennesimo giorno dei morti della Seconda Repubblica, sono una rappresentazione senza contenuti, un’auto celebrazione di comparse, un grottesco viaggio nella pazzia, come nell’opera satirica medioevale la “Nave dei Folli” di Sebastian Brant che ispirò Michel Foucalt. […]
Le primarie dei folli sono un bromuro sociale, un calmante, servono a dare al popolo l’illusione di decidere, a pagamento (partecipare costa due euro), il premier che salverà l’Italia dal baratro. Chiunque diventi premier per una notte, conterà come un soldo bucato. In Italia non esiste il premierato, non esiste di conseguenza neppure il candidato premier.
La buffonata odierna, promossa dalla grancassa mediatica equamente distribuita e senza eccezione alcuna, non eleggerà alcun candidato premier. Il presidente della Repubblica può nominare chi crede. Costui, con un programma e una lista dei ministri, si presenta alle Camere per la fiducia. Se la ottiene diventa presidente del Consiglio. Ma, come in una Grande Follia Democratica, il posto è già occupato da Rigor Montis, implicitamente rinominato da Napolitano e invocato dai partiti per poter continuare la loro assurda recita. […]