23 nov – Rammarico per la mancata firma della Cgil all’accordo sulla produttivita’, ma nessuno puo’ esercitare veti. Lo afferma il ministro per lo Sviluppo economico, Trasporti e Infrastrutture, Corrado Passera, in un’intervista alla Stampa, ribadendo che l’accordo sulla produttivita’ ”permette aumenti di salario detassati dove c’e’ spazio per farli e non costringe invece le imprese in difficolta’ a concederli senza averne i mezzi. Questo e’ un passo fondamentale”.
Sulla mancata firma del sindacato di Corso Italia, il ministro ha aggiunto che ”e’ un grandissimo peccato che la Cgil, per sue ragioni, non abbia firmato. Io credo fermamente nell’unita’ sindacale, come dimostrano tutte le mie precedenti esperienze, ma penso che la concertazione non possa essere confusa con il diritto di veto da parte di nessuno”. asca