Nigeria: uccisi 4 cristiani, incendiata una chiesa

22 nov. – Ancora scontri di natura interreligiosa nel nord della Nigeria. A scatenare l’ultima ondata di violenze un malinteso: ovvero un frase pronunciata male e scambiata per un’offesa al Profeta Maometto.

E’ accaduto a Bichi, una citta’ non lontana da Kano, la principale metropoli della Nigeria settentrionale. L”equivoco’ ha scatenato la rabbia della locale comunita’ musulmana che e’ andata a caccia di Igbo, etnia originaria del sud a prevalenza cristiano: negli scontri sono morte almeno quattro persone, mentre una chiesa e un negozio sono stati dati alle fiamme.

La dinamica e’ stata raccontata dal comandante della polizia locale, Ibrahim Idris, che allo stesso tempo non ha confermato il numero dei morti. “Quattro Ibo”, ha affermato un residente, “sono stati uccisi e un cadavere e’ stato gettato in un pozzo vicino casa mia“. Un altro testimone ha aggiunto che le quattro vittime “sono state assassinate a colpi di machete”.

Domenica scorsa violenze tra musulmani e cristiani si sono verificate nello stato orientale di Taraba: il bollettino di questi scontri parla di almeno 10 morti, decine di feriti e migliaia di sfollati. Nei giorni scorsi l’esercito nigeriano ha arrestato nella zona una cinquantina di persone coinvolte a vario titolo nelle violenze. La Nigeria e’ il Paese piu’ popoloso del continente con circa 167 milioni di abitanti, equamente suddivisi tra musulmani e cristiani . agi