MMT CALABRIA/EUROPA: A Reggio dal 30 Novembre al 2 Dicembre.

REGGIO CALABRIA, 20 Nov – Manca ormai meno di due settimane alla conferenza MMT-Calabria/Europa. Un appuntamento decisivo che abbiamo inseguito senza risparmio per mesi a dispetto di critiche, invidie, insolenze e insolvenze. E’ importante che proprio dalla Calabria riparta una prospettiva di cambiamento. Ribaltiamo insieme un paradigma che condanna il meridione all’endemico arretramento culturale, alla cattiva amministrazione spesso appaltata a loschi figuri travestiti da politici. Si tratta di una svolta epocale che può vivere e crescere solo grazie all’entusiasmo dei cittadini. Le Istituzioni calabresi hanno inteso, meritoriamente, aiutare la preparazione di un evento altrimenti impossibile. Ma questo non è ancora sufficiente. La formazione di pensiero politico ed economico non deve rimanere puro sforzo astratto ed accademico; deve, al contrario, cambiare le coscienze, sciogliere false sicumere, nonché spazzare via incrostazioni retoriche banali e superate. Deve, in sintesi, cambiare il corso storico degli eventi. Se non si ha presente questa prospettiva, qualunque iniziativa, anche la più illustre, finisce con il rivelarsi sterile passerella o sublimazione di un narcisismo egocentrico che confonde “la salvezza” del proponente con quella dei destinatari. Invito quindi tutti a partecipare all’evento di fine novembre, occasione importante per fare entrare per la prima volta in Italia la Modern Money Theory all’interno dei palazzi del potere. I politici, i giornalisti e gli accademici dovranno perciò necessariamente fare i conti con una teoria che ribalta completamente i cattivi miti che paralizzano il nostro tempo. Non vogliamo però cadere nello stesso errore che imputiamo agli artefici di questo malsano sistema. Abbiamo quindi invitato anche esperti che, legittimamente, difendono le ragioni del liberismo. Le idee non vanno mai censurate ma, semmai, liberate. Il confronto e la forza della parola stabiliranno di comune accordo quale impostazione teorica troverà il conforto e il sostegno dell’uditorio e della pubblica opinione. Ma, sia chiaro, la nostra resta una iniziativa di e per il popolo. Non c’è nulla di elitario e di esclusivo nella piattaforma programmatica che proponiamo. La conferenza è assolutamente gratuita, aperta a tutti, inclusiva, dialogante e plurale. Ma allo stesso tempo è forte nei contenuti, decisa nell’indicare soluzioni diverse e nel costringere il potere ad allargare scenari e obiettivi. Rifuggiamo isterismi e primogeniture per aiutare il radicarsi, magari lento ma inesorabile, di una consapevolezza diffusa che, dal basso, offra con fatica a tutti gli strumenti utili per fermare il disastro epocale che ci hanno consegnato come velenosa dote. All’inizio della prossima settimana sarà ultimato e reso pubblico il programma definitivo della tre giorni. Un primo passo verso una meta ancora lontana e ambiziosa. Trovare soluzioni utili per perseguire l’interesse generale significa fare buona politica. Il protagonismo civico maturo è totalmente assorbito rispetto a questo semplice concetto. Cittadini informati che diventano attivisti appassionati che si trasformano in amministratori coscienziosi e in politici illuminati. Questo è il percorso che ci attende. Una strada dura ma gratificante e aperta a tutti. Vi aspetto a Reggio.

Francesco Maria Toscano