17 nov – ‘In un anno l’Italia ha intrapreso profonde trasformazioni. Questo governo e’ nato sull’onda dell’emergenza, trovandosi di fronte ad un bivio drammatico: lasciare affondare il Paese o sforzarsi di uscire dalla palude. Tra questi due estremi il primo passo e’ stato compiuto ed e’ quello del risanamento che era condizione preliminare per ogni altro obiettivo e anche necessario a evitare che l’Italia, per la sua dimensione, non determinasse un cambiamento dello scenario europeo, e forse mondiale, degli avvenimenti economici e finanziari”.
Forse oggi, senza le politiche di rigore messe in atto dall’esecutivo non ci sarebbe più l’Eurozona. O sarebbe notevolmente ristretta come dimensione geografica, senza quello che l’Italia, con uno sforzo collettivo di cui non si ricordano molti precedenti nella storia repubblicana, è riuscita a compiere”. Scrive P.Chigi.
“Questo Governo – si legge nel testo – è nato sull’onda dell’mergenza, trovandosi di fronte ad un bivio drammatico: lasciare affondare il Paese o sforzarsi di uscire dalla palude. Tra questi due estremi il primo passo è stato compiuto ed è quello del risanamento che era condizione preliminare per ogni altro obiettivo e anche necessario a evitare che l’Italia, per la sua dimensione, non determinasse un cambiamento dello scenario europeo, e forse mondiale, degli avvenimenti economici e finanziari”. “In un anno – prosegue – l’Italia ha intrapreso profonde trasformazioni”.
P.CHIGI, SI SAREBBE DOVUTO FARE DI PIU’ PER DISAGIATI – “Molto di più si sarebbe dovuto fare in favore delle classi più disagiate del Paese”. E’ un passaggio del documento pubblicato oggi dall’ufficio stampa di Palazzo Chigi, per tracciare un bilancio di un anno di governo Monti.
“Soprattutto – si legge – per sostenere le famiglie che con il loro welfare sono vero tessuto produttivo grazie al quale l’Italia non ha subito un contraccolpo negativo, come ad esempio é successo negli Stati Uniti”. Ad ogni modo “non sono state fatte promesse né alimentate illusioni“.
Potete scaricare qui il documento originale
http://www.imolaoggi.it/wp-content/uploads/2012/11/documento-governo.pdf