AMMAN, 15 NOV – Un manifestante e’ rimasto ucciso e un agente di polizia gravemente ferito da un colpo d’arma da fuoco al collo in nuovi incidenti avvenuti in Giordania tra la notte scorsa e stamane per l’aumento dei prezzi della benzina e del gas. Lo hanno reso noto fonti della sicurezza.
Poliziotto grave. Alle fiamme uffici governativi in varie citta’.
L’uomo ucciso faceva parte di un gruppo di manifestanti che hanno attaccato una stazione di polizia nella citta’ di Irbid, nel nord del Paese, scontrandosi con gli agenti.
Un Poliziotto grave. Alle fiamme uffici governativi in varie citta’.
Il leader dei Fratelli musulmani in Giordania, Zaki Bani Irsheid, ha definito le proteste degli ultimi giorni come “un avviso al re, affinché eviti una ripetizione delle violenze viste in Egitto e Tunisia”. “Le strade stanno ribollendo di rabbia e l’esplosione è imminente”, ha aggiunto, annunciando inoltre la volontà dei Fratelli musulmani di “creare una primavera giordana con un’atmosfera locale, il che significa riforme nel sistema, con il mantenimento della calma nelle proteste”. ansa