15 nov – Le imprese sono sempre più strozzate dal fisco. Secondo le ultime analisi della banca mondiale “la pressione fiscale sui profitti, sommando tasse e contributi è pari al 68,5%”. E non è finita: “Nel 2012, con l’Imu sugli immobili produttivi, è destinata a raddoppiare”. A lanciare l’allarme fisco è il presidente della Cna, Ivan Malavasi, in occasione dell’assemblea annuale.
“La nostra pressione fiscale – ha denunciato Malavasi – è una delle più alte del mondo” e “nessuna impresa può pagare sempre più tasse per il solo fatto di esistere”. Secondo il presidente della Cna “è giunto il momento di uscire definitivamente dalla trappola in cui ci siamo infilati, fatta di grandissima pressione fiscale, elevato numero di controlli e alto tasso di evasione. Iniziamo a uscirne destinando alla riduzione della tassazione le risorse recuperate dalla lotta all’evasione”. tmnews