4 nov – La televisione siriana riferisce di un ”attentato terroristico” nel centro di Damasco, vicino all’hotel Dama Rose e la sede del sindacato governativo dei lavoratori. Da stamattina poi sono ripresi i raid aerei da parte dell’aviazione siriana sulla regione di Damasco seguiti a violenti combattimenti, all’alba, nella capitale tra truppe governative e ribelli.
Secondo l’Osservatorio siriano per i diritti dell’uomo il popolare attore siriano Mohamed Rafea, strenuo difensore del presidente Bashar al Assad, è stato rapito a Damasco e poi ucciso dai ribelli che lo accusavano di far parte delle milizie civili del regime (chabbihas).
Militanti hanno testimoniato, riferisce l’ong, che l’attore forniva informazioni ai servizi segreti di Damasco sui militanti ostili al regime. Sempre secondo le stesse fonti Rafea aveva una pistola ed un elenco di persone ricercate dalle autorità siriane. Rafea è conosciuto in tutto il mondo arabo, grazie soprattutto alla sua partecipazione alla seguitissima soap opera “Bab al-Hara” ansa