12 nov – Ieri gli universitari napoletani della rete Studenti precari e precarie hanno protestato vivacemente contro il ministro Elsa Fornero, in città per un convegno con la collega tedesca Ursula von der Lyden e il ministro Francesco Profumo. Nel corso del corteo i manifestanti hanno forzato l’alt di polizia e carabinieri e lanciato pietre, mazze e bottiglie verso le forze dell’ordine.
Napoli – Proteste contro la Fornero, scontri con la polizia
Pronta la risposta piccata del ministro: ”Capisco le proteste e me ne dispiace. Sono una persona del dialogo e mi sono anche offerta di parlare con i giovani che oggi hanno protestato. Mi e’ stato detto che non erano interessati a farlo”.
Cosi’ il ministro del Lavoro Elsa Fornero risponde poi a un giornalista che le chiede di commentare gli scontri di studenti e precari con le forze dell’ordine nella tarda mattinata di ieri. ”Abbiamo scelto Napoli perche’ sappiamo che quello del lavoro e’ un problema molto sentito e perche’ vogliamo parlare ai giovani” aggiunge il ministro sottolineando che rispetto alla richiesta di lavoro dei giovani ”non credo esista un’unica risposta. Bisogna puntare su un metodo di lavoro sistematico”.