Siria: Islamista Munzer al-Khatib nuovo capo Cns. Terzi: sostegno dell’Italia

11 nov – L’islamista independente Munzer al-Khatib,  ex imam della Grande Moschea Ummayyade di Damasco, e’ stato eletto al summit di Doha capo della nuova “Coalizione Nazionale siriana”, che, dopo 19 mesi di guerra civile ed oltre 37.000 morti, sembra aver riunito le tante anime dell’opposizione.

Lo riferiscono fonti presenti al vertice in Qatar. La nuova formazione (“Coalizione Nazionale delle Forze della Rivoluzione e dell’Opposizione”, la dizione per esteso) ha come collante quello di abbattere Bashar Assad, e a differenza di quanto auspicato dalla Russia (principale alleato del presidente siriano e che finora ha bloccato ogni risoluzione punitiva al Consiglio di Sicurezza Onu), ha tra gli elementi costitutivi quello di escludere qualsiasi ipotesi di trattativa con l’attuale regime.

Questo il risultato di sei giorni di colloqui a Doha sponsorizzati in primis dagli Usa e dagli alleati occidentali insoddisfatti della frammentazione dell’opposizione e del ruolo del Cns, che pero’ resta preponderante. L’accordo entrera’ in vigore solo dopo che sara’ ratificato da ognuna cdelle sigle costitutive della Coalizione . agi

Il ministro degli Esteri, Giulio Terzi, ha preso contatto stamane con la dirigenza della Coalizione delle opposizioni siriane costituitasi ieri a Doha ed ha voluto congratularsi personalmente con il presidente della nuova ”Alleanza”, Moaz Al Khateeb e con il suo vice Riad Seif, che ha svolto un ruolo decisivo per la strategia di riunificazione dell’opposizione siriana. Lo riferisce la Farnesina in una nota.

Terzi ha espresso ad entrambi le ”piu’ sentite congratulazioni” da parte dell’ Italia per l”’importante risultato raggiunto a Doha” e ha ribadito che l’Italia intende rafforzare ulteriormente il sostegno politico ed economico alle forze che si oppongono al regime di Assad. Alla luce del significativo passo avanti verso una soluzione politica della crisi siriana compiuto a Doha, frutto anche delle capacita’ di leadership e dell’ospitalita’ delle autorita’ del Qatar e in particolare del primo ministro e ministro degli Esteri Al Thani, l’Italia – conclude la Farnesina – intende ora incoraggiare la comunita’ internazionale ad un sempre maggiore impegno sul versante dell’assistenza umanitaria e dell’aiuto economico all’opposizione siriana.