10 NOV – Quanto accaduto a Douar Hicher (dove due persone, tra cui l’imam di una moschea locale, sono rimaste uccise nell’assalto ad una caserma della Guardia Nazionale) e’ il primo segnale della volonta’ dei salafiti di instaurare un “califfato islamico”, cosi’ come accaduto in Afghanistan e Iraq.
Lo ha detto il primo ministro tunisino, Hamadi Djebali, in una intervista alla televisione satellitare panaraba El Arabya. Per il primo ministro tunisino, la volonta’ di alcuni salafiti di sostituirsi ad alcuni servizi dello Stato, come la polizia o gli affari sociali, e i loro ripetuti appelli alla guerra santa sono un pericolo reale per il Paese.
Lo Stato, ha aggiunto, reagira’ e non ha escluso un intervento sulle moschee, dal momento che alcune di esse sono state trasformate in un deposito di armi. (ANSAmed).