9 nov. – E’ George Sabra, cristiano ex comunista, il nuovo presidente del Consiglio nazionale siriano, espressione all’estero dell’opposizione a Bashar Assad. Lo ha eletto il nuovo segetariato generale del Consiglio, composto da 41 membri riunitosi a Doha.
Oppositore storico degli Assad- prima di Hafez, che lo fece incarcerare per ben otto anni, e poi del figlio Bashar- Sabra e’ riuscito a lasciare clandestinamente il Paese all’inizio di quest’anno. “Abbiamo solo una richiesta, mettere fine al bagno di sangue e cacciare questo regime. Ci servono armi, dateci le armi“, ha detto in un appello alla comunita’ internazionale.
L’elezione di un cristiano alla guida dell’opposizione all’estero rappresenta un segnale ben preciso a un regime che si professa protettore della minoranza cristiana nel Paese mediorientale e presenta questa credenziale per rendersi baluardo credibile contro i ribelli. agi