18 ago – L’ex campo nomadi di Cagliari, sulla 554, è una discarica a cielo aperto con rifiuti e polveri pericolosi per la salute. Per bonificarlo il Comune prevede di dover spendere due milioni di euro. E intanto due famiglia continuano a vivere accanto.
Sotto sequestro. Eppure l’ex campo nomadi di Mulinu Becciu, abbandonato a fine giugno, continua a essere una pericolosa discarica a cielo aperto, con terreni inquinati coperti da rifiuti e polveri pericolose per la salute (come riferisce L’Unione Sarda di oggi).
Nel villaggio sono iniziate le operazioni di pulizia eppure la spazzatura si moltiplica: qualcuno entra nell’ex campo per lasciare l’immondizzia. Il Comune fa sapere che per la bonifica si dovranno spendere due milioni di euro. E accanto all’area, in due container, continuano a vivere due famiglie di nomadi con sei bambini: non sanno dove andare e chiedono una casa.
Fonte: unionesarda.it
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