8 nov – “Credo sia necessario distinguere due livelli: quello penale, la cui sentenza rispettiamo in toto e senza attaccarci come altri al fatto che il giudice fosse esponente di Magistratura Democratica, e quello politico: e qui naturalmente fatico a credere che Errani non abbia letto quelle poche e righe, essenziali, della relazione che consegno’, in cui c’era un falso sulle uniche informazioni davvero importanti della relazione”.
Terremerse, Errani assolto: ”Il fatto non sussiste”
E’ quanto scrive in una nota il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Giovanni Favia a commento della sentenza di assoluzione del presidente dell’Emilia Romagna Vasco Errani, nell’ambito dell’inchiesta ‘Terremerse’.
“Errani ha portato una relazione falsa in Procura, che qualcuno deve aver scritto, e non m’interessa che ne fosse cosciente o meno in merito ad un procedimento, ancora da chiarire, riguardante un finanziamento regionale di 1 milione all’azienda del fratello“, sostiene Favia, non riconoscendo di fatto quanto, invece, ha sancito il giudice che ha assolto Errani perche’ il fatto non sussiste e cioe’ con formula piena.
“Questi sono i fatti che politicamente rimangono, e non sono cancellabili” attacca ancora Favia, convinto che ora “si puo’ ricominciare a lavorare per gli emiliano-romagnoli, in attesa di sapere se la Procura ricorrera’ e si andra’ al secondo grado”. “L’avvocato di Errani – conclude – dice che in caso di condanna si sarebbe dimesso? Strano che non l’abbia detto prima e, anzi, il Pd l’avesse negato a ranghi serrati”. adnk