6 nov – “Provvederemo ad adempiere ai nostri impegni, però noi siamo condizionati da circostanze che sono da tenere in considerazione“. E’ quanto ha detto oggi a Tripoli il primo ministro Ali Zidane, a margine del suo incontro con il titolare della Farnesina Giulio Terzi, rispondendo a una domanda dei giornalisti riguardo ai 600 milioni di euro di crediti vantati dalle aziende italiane impegnate in Libia durante il regime di Muammar Gheddafi.
“Il nostro auspicio è che i nostri amici e vicini, i nostri partner, tengano in considerazione e comprendano le nostre esigenze e il momento che stiamo attraversando”, ha aggiunto il nuovo primo ministro libico. tmnews