5 NOV – Standard & Poor’s ha tratto in inganno gli investitori assegnando il massimo dei voti ad un prodotto derivato molto complesso e il cui valore e’ crollato due anni dopo essere stato creato da Abn Amro.
E’ quanto ha stabilito un giudice del Tribunale Federale dell’Australia, dando ragione a 13 comuni australiani che avevano acquistato l’obbligazione incriminata. Per il tribunale un’agenzia di rating ”ragionevolmente competente”, non avrebbe potuto assegnare la tripla A a quel prodotto. ansa