2 nov – Segregata in un casolare diroccato, percossa, violentata piu’ volte al giorno e costretta a prostituirsi alla periferia di Taranto. E’ la storia di una ragazza romena di 18 anni, liberata dai carabinieri che hanno fermato il presunto aguzzino, Pandel Laurentiu Constantin, di 30 anni.
Rromeno anche lui, in Italia senza una dimora stabile, è pluripregiudicato. L’uomo costringeva la ragazza a vivere chiusa in casa semi-nuda, tra i rifiuti, e a dormire su un materasso sporco e pieno di insetti. ansa