Sicilia, Vittorio Belcastro: un voto è stato pagato anche 300 euro

31 ott – Compravendita di voti nelle ultime elezioni regionali in Sicilia, dove un voto è stato pagato addirittura 300 euro. A rivelarlo in Aula alla Camera durante l’approvazione proprio del Ddl anticorruzione è il deputato di Noi Sud Vittorio Belcastro. “Mi si dice che c’è stato un aumento dei prezzi – dice -, alle ultime elezioni in Calabria si arrivata massimo a 70 euro per un voto“.

Il suo intervento, però non è piaciuto al deputato dell’Udc Roberto Rao, che lo ha invitato a denunciare il fatto all’autorità giudiziaria: “se il mio collega o altri fossero davvero a conoscenza di fatti gravissimi come questi – ha detto Rao – dovrebbero recarsi alla Procura della Repubblica e raccontare tutto quello che sanno. Altrimenti il loro comportamento omissivo e omertoso e le lore insinuazioni striscianti rischiano di generare una sensazione di complicità di questo Parlamento con fatti gravissimi come questi”.  agenparl