Egitto, leader salafita: chi vota si’ a costituzione andra’ all’inferno

31 ott – Gli egiziani che voteranno a favore della nuova Costituzione, la cui bozza stabilisce che i principi della sharia e non direttamente la sharia sono la principale fonte di legislazione, compiono “un peccato” e “andranno all’inferno”. Lo ha dichiarato il leader salafita, Adel Afifi, fondatore e presidente del partito al-Asalah, citato dal sito d’informazione ‘Masrawy.com’.

Afifi, che ha creato su Facebook una pagina intitolata “Sostieni Dio e rifiuta la Costituzione”, ha sottolineato che chi accetta la bozza della legge fondamentale e’ da considerare un “apostata”. Secondo il leader salafita, approvare una Costituzione che “rifiuta la legge di Dio e’ proibito ed e’ un peccato evidente”.

La bozza della Costituzione non prevede modifiche all’articolo 2 della legge del 1971, secondo cui “l’Islam e’ la religione di Stato, l’arabo la sua lingua ufficiale e i principi della shariah la principale fonte di legislazione”, mentre i salafiti vorrebbero che la sharia fosse applicata alla lettera. Nelle scorse settimane Afifi aveva minacciato di “radunare milioni di persone” disposte a dire ‘no’ il giorno del referedum sulla Costituzione, la cui data non e’ stata ancora fissata. AKI

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