30 ott – Dalla prossima legislatura lo stipendio dei presidenti delle Regioni, dei presidenti dei Consigli regionali e degli assessori sara’ di 7500 euro netti, quello dei consiglieri regionali si aggirera’ sui 6mila euro.
E’ questa la proposta, sulla quale le Conferenza di Giunte e Consigli regionali stanno confrontandosi da questa mattina, che in serata sara’ presentata al Governo nel corso della Conferenza Stato-Regioni.
Entro oggi, in base al decreto legge sulla riduzione dei costi delle amministrazioni territoriali, le Regioni devono avanzare una proposta di riduzione delle indennita’ anche per uniformarle su tutto il territorio nazionale. Per il compenso dei ‘governatori’, la regione di riferimento e’ l’Umbria, per i consiglieri e’ l’Emilia Romagna, per il taglio dei trasferimenti ai gruppi, che perderanno circa il 50% dei loro vecchi introiti, l’Abruzzo. asca