29 ott – A quanto apprende AgenParl, per le prossime elezioni politiche e regionali nel Lazio e in Lombardia stanno scaldando i motori molte associazioni pronte a scendere nell’agone elettorale con proprie liste civiche, non tanto per ottenere ampi consensi quanto per ‘fare cassa‘.
Dietro a questa mobilitazione, infatti, si celerebbe la volontà di accedere ai rimborsi elettorali. Ormai la strada è stata aperta e il ‘business elettorale ‘è chiaro. E’ impensabile che chiunqua possa preparare liste civiche e campare così, di fatto, sulle spalle dei contribuenti. Servono controlli efficaci sulle firme apposte per la presentazione delle liste civiche e serve che il governo rifletta e corra ai ripari.