Frosinone 28 Ott – Riceviamo e pubblichiamo – Purtroppo ultimamente accade e in modo casuale, sul più noto social network Facebook, di imbattersi su “pagine/profili” assolutamente non consoni alle aspettative e con immagini da censura che mai avremmo creduto di poter vedere in modo così palese. Pagine aperte da utenti di ogni parte del mondo, appartenenti a religioni ed estrazioni sociali diverse. Pur essendo vero che oggi tutto è alla portata di tutti, e che tutto è libera scelta in nome di quella democrazia che tanto inneggiamo, ci viene da porci delle domande. Ognuno è libero di decidere della propria vita, delle proprie azioni, dei propri gusti e tendenze sessuali, è vero, ma, rimane quel ma. Immagini e foto senza alcuna supervisione a difesa di quell’altra parte di cittadino libero che ha anch’esso il diritto di veder tutelata la propria libertà, né censura su pagine che vengono visionate da milioni di persone, da l’estrema impressione di trovarsi in un supermarket di sesso libero. Compaiono con nonchalance foto di ragazze, spesso giovanissime, poco più che bambine che con un semplice scatto del proprio telefonino espongono foto di se stesse in pose molto osé, oltre a precipue pose di nudo totale senza ombra di fraintendimento. Tale materiale, poi fermato nelle pagine per “presa-visione” e in bella mostra di tali ancora teneri corpi senza veli resta in balia di ben più smaliziati signori del sesso, spesso minorile. Ci domandiamo se queste cose siano lecite, e a cosa servano i controlli che in effetti non esistono, dove siano la morale, la dignità di queste forse ancora ingenue ragazzine che giocano a fare le “mangiatrici di uomini”. Chi difende questa adolescenza cosi impreparata alle reazioni degli adulti? C’è, non dico potrebbe esserci perché esiste, il rischio che molte adolescenti siano finite lì per gioco, e c’è, esiste il futuro danno che altri adolescenti non ancora presi dai giochini erotici, possano passare da una sola prima visione avvenuta in modo del tutto casuale, ad essere protagonisti di vere e proprie passerelle hard. Il rischio di non poter poi gestire il vortice che ne verrebbe fuori, è la paura di molti genitori, è proprio questo il dramma: una volta entrati nel morboso mondo pornografico, come si fa a tirarli fuori, a “ripulire” i propri figli? . Non c’è pudore che non sia stato già compromesso, che tenga di fronte ai valori sacrosanti della vita. Un amico e padre, dopo aver visto alcune immagini di queste pagine/profilo, si è espresso con queste parole: -“mi vergogno di essere padre e uomo, e penso a come, se per caso i miei figli vedessero queste immagini e ricevessero questi input, potrebbe andare in fumo tutto il rigore finora tenuto per dare ai miei figli il buono esempio, verrebbe a morire il rispetto verso la sacralità del proprio corpo che da cristiano e da figlio di Dio, reputo tempio dello Spirito Santo. Orrore e schifo…”- Sotto il consiglio di chi mi ha indicato il problema, sono andata a visionare la pagina/profilo, dalle iniziali foto della pagina su cui ho cliccato, ho poi scoperto l’inferno, l’aberrazione, il disgusto, il bisogno di urlare: _”ma gli amministratori, i responsabili di facebook, chi dovrebbe averne competenza, dove sono?”. Non dimentichiamo che tutti siamo responsabili di ciò che circola liberamente in un network alla portata di tutti, dai bimbi agli adulti sani e meno sani, oltre alla cura personale della famiglia che spesso è glissata dall’ingenua furbizia dei ragazzini, deve esserci un controllo esterno, un controllo che Facebook stesso vanta di avere. Ma non ho incontrato nulla che lasciasse intravedere un sia pur piccolo controllo, sono rimasta allibita dal marciume che ho visto, SEMPLICEMENTE ALLIBITA E SCHIFATA Scrivo queste due parole all’interno di un regolare gruppo di facebook e i commenti si susseguono senza tregua, eccone alcuni qui di seguito:
“Quello che si è visto in quella pagina dovrebbe far rivoltare lo stomaco anche ai più accaniti sostenitori dei siti porno e solo per un motivo preciso: è una pagina Facebook APERTA, ovvero una pagina visibile da chiunque, e con un solo clic, cliccando sul “Mi piace” ne sei già dentro. E’ proprio questo il lato preoccupante. Riflettiamo sul chi è il popolo di facebook. Vi sono gruppi di divertimento, gruppi culturali, gruppi musicali e teatrali, ma tanti tantissimi milioni di ragazzi di ogni età. A volte gli stessi ragazzi sono controllati dai genitori fin dove loro stessi decidono che possano essere controllati. Ciò premesso, mi chiedo come sia possibile alla mente umana partorire una pagina non eventualmente erotica ma hard nel significato più hard del termine, in un social network frequentato da ragazzini che si portano dietro la confusione sui problemi sessuali della loro età. Non esiste una giustificazione, anche perché non esiste una logica in tutto questo. La cosa grave è che si tratta di una pagina o più pagine aperte a tutti, visibili da tutti, e come tutte le cose che stimolano trasgressione, usufruisce del passaparola. Si parla di 11000 o 14000 fan, ma per me potrebbero essere anche solamente 2, non ha importanza il numero di visitatori per rendere vergognosa e inaccettabile la diffusione di pagine/profili del genere. La mia indignazione è volta anche e soprattutto agli organismi di controllo.
Altri amici continuano sull’argomento commentando:
– “c’è di tutto su facebook, pagine pornografiche, foto di nudo integrale che esiterei a chiamare opera d’arte. FACEBOOK non vede non sente non parla non disattiva… sai che penso? che non si tratta di un meccanismo, ma dietro ci sono persone, maniaci, e ci godono”.
– “è’ una mancanza di rispetto per chi vuole utilizzare questo network per scopi puliti. Bisogna fermare questo dilagare di immondizia!”
-“ stranamente, poi, vengono censurate foto o poesie assolutamente innocue… ma chi sarebbero gli amministratori?”.
-“cose hard senza nessunissima censura, Cicciolina non era nessuno al confronto…”
-“certe persone dovrebbero avere il buon senso di rivolgersi ai siti porno .
E poi ancora:
“Una carissima amica in facebook, mi ha segnalato la presenza di una pagina altamente pornografica e con foto che non vorrei fossero mai viste dai ragazzi e ragazze. Pertanto io le lei l’abbiamo segnalata alla polizia postale e a fb, se voleste farlo anche voi chiedetemi in posta interna, il link della pagina per la segnalazione al motore di ricerca, tenendo presente che una volta cliccato sul link, vi troverete di fronte ad una scena, a scene senza limiti di pudore….AVVISATI!!!!!!!!!!!!!!
“Penso che sia giusto tutelare i ragazzi , segnalare almeno ….”
”Terribile e scioccante!”.
Daniela Straccamore
Sono veramente allibita ,leggo ora Daniela veramente non ho parole ,mi sento dentro rivoltare,ho bimbe piccole e sento una grande rabbia dentro,non ho mai visto questo schifo da te descritto e non lo vorrei mai vedere ,ma purtroppo, esiste e bisogna intervenire di sicuro ,come sempre sei attenta sei veramente grande ti faccio i complimenti ,!