25 ott – ”Ci sono immobili dello Stato centrale, per un valore tra i 3 e i 5 miliardi, su cui e’ possibile lavorare da subito”. Lo ha detto il ministro dell’Economia, Vittorio Grilli al termine del seminario sulle dismissioni del patrimonio dello Stato per la diminuzione del debito, che si e’ svolto a porte chiuse a Palazzo Giustiziani.
”Ma la ‘benzina’ dello Stato finisce subito – ha aggiunto Grilli, facendo riferimento al fatto che gli immobili di cui ha parlato fanno parte del patrimonio dello Stato centrale, escludendo invece quello a capo degli enti locali – serve dunque il pieno coinvolgimento degli enti territoriali.
L’obiettivo e’ accelerare la riduzione del debito”.
Successivamente il direttore del Demanio, Stefano Scalera ha riferito che secondo il ministro il cda della Sgr, la societa’ che sara’ costituita allo scopo ed a cui verranno conferiti i beni da valorizzare attraverso alcuni fondi, ”sara’ nominato a breve”.