Ue-Israele: accordo commerciale per farmaci certificati

STRASBURGO, 25 OTT – Via libera del Parlamento europeo all‘intesa commerciale che consente ai farmaci certificati da Israele di essere esportati nell’Ue e viceversa, senza necessita’ di ulteriori certificazioni nel Paese importatore. Il provvedimento, da due anni al centro di un duro scontro politico all’Europarlamento, e’ stato approvato dall’Assemblea di Strasburgo con 379 voti a favore, 230 contrari e 41 astensioni.

”Non possiamo condannare Israele quando occupa i territori palestinesi e poi dare il consenso sulle questioni commerciali” ha spiegato Vital Moreira, il socialista portoghese presidente della commissione sul commercio internazionale. La misura approvata ”non e’ politicamente neutrale e di fatto costituisce un successo per l’attuale governo israeliano” secondo Niccolo’ Rinaldi (Idv).

Fiorello Provera (Lega Nord) invece difende la natura tecnica dell’accordo, ”con cui l’Italia risparmiera’ un miliardo di euro l’anno tramite l’accesso a medicinali di ottima qualita’ e a basso costo”. Rimuovere queste barriere al commercio permette infatti un taglio dei prezzi per i consumatori europei, che hanno cosi’ accesso ad un’ampia gamma di farmaci generici. Il protocollo passa ora al Consiglio Ue per il completamento delle procedure e la pubblicazione finale.

L’Ue, che un anno fa ha concluso un accordo di liberalizzazione del commercio con l’Anp, ora sta cercando di negoziare accordi simili con altri Paesi del Mediterraneo, inclusi Egitto, Algeria, Giordania, Libano, Marocco e Tunisia. ansa