22 OTT – Sette disabili gravissimi di Taranto e provincia hanno iniziato lo sciopero della fame aderendo alla protesta nazionale lanciata dal Comitato 16 Novembre onlus. Sono persone affette da patologie neurodegenerative progressive, tipo Sla, distrofia muscolare e sclerosi multipla.
”Questi malati – sottolinea Mariangela Lamanna, vicepresidente nazionale del Comitato onlus – chiedono di vedere riconosciuti i loro diritti e attendono con forza una risposta dal governo. Non abbiamo altre strade”.
Il comitato 16 novembre ha presentato il progetto ‘Restare a Casà che consiste nell’assistere al proprio domicilio i malati di questa patologie facendoli rimanere nel loro ambiente familiare ma dotandoli di tutti gli strumenti e i macchinari necessari alla sopravvivenza. Per far questo è stato richiesto da parte dello Stato un contributo di 20mila euro l’anno ad ogni famiglia dove risiede un malato grave. L’elenco dei malati che partecipano allo sciopero della fame è consultabile sul gruppo facebook Comitato 16 novembre.