Monti rifiuta volantino della Lega “Lasciatemi in pace”

Milano, 22 ott. – Battibecco tra Mario Monti e due militanti leghisti, ieri, in piazza Wagner, a Milano e conseguente breve contestazione del premier da parte di questi ultimi.

Prima dell’ora di pranzo, i ‘lumbard’, che avevano allestito un gazebo per la raccolta firme a sostegno delle tre proposte di legge di iniziativa popolare del Carroccio, a pochi metri dalla chiesa dove il presidente del Consiglio si reca abitualmente, stavano distribuendo volantini ai fedeli al termine della funzione.

E, come hanno raccontato, quando il premier e’ uscito, circondato dalla scorta, hanno provato per tre volte a consegnare un volantino anche a lui. Davanti all’insistenza dei leghisti, un giovane e una signora di mezza eta’, un uomo della sicurezza ha fatto scudo a Monti. “Monti ha detto ‘Lasciatemi in pace'”, ha raccontato il militante, contattato al telefono. “Gli abbiamo risposto ‘Va bene’ – ha continuato – ‘La lasciamo in pace, ma lei lasci in pace noi, e la finisca di portarci via i soldi con le tasse’“. (AGI) .

Napoli: prefetto ‘sgrammaticato’ umilia il prete anti-camorra