Beirut, 21 ott. – Alta tensione in Libano, nel giorno delle esequie del capo dell’intelligence della polizia, generale Wissam al Hassan. Centinaia di manifestanti hanno tentato di assaltare la sede del governo e la polizia, per respingerli, ha lanciato gas lacrimogeni.
I funerali si sono trasformati in un atto d’accusa contro la Siria, ma anche contro il governo di Najib Mikati. In molti portavano le foto di al- Hassan e dell’ex primo ministro Rafic Hariri, morto nel 2005 in un altro attentando e di cui il capo dell’intelligence era uno stretto collaboratore, altri sventolavano le bandiere di Movimento Futuro, la coalizione sunnita all’opposizione e creata proprio dall’ex premier Hariri. Su uno striscione era scritto, ‘Via Najib’, ovvero lo slogan della ‘primavera araba’ in Libano . agi