19 ott – Sono almeno centodieci gli italiani che per difficoltà economiche si sono tolti la vita nel 2102 come ultimo atto di una situazione resa drammatica dalla crisi: è quanto afferma la Coldiretti, sulla base dei dati della Società italiana di psichiatria, dopo il tentativo di suicidio del lavoratore romeno, che si è dato fuoco davanti al Quirinale per problemi economici. In Italia si sono verificati in media oltre otto casi al mese nel corso del 2012.
“Si tratta – sottolinea la Coldiretti – di una tragedia che colpisce lavoratori ed imprenditori che non vedono piu’ prospettive nel lavoro e sono angosciati per il proprio futuro e quello delle proprie famiglie”. “Comportamenti estremi che riflettono pero’ – continua la Coldiretti – una situazione di sofferenza economica che riguarda un numero elevato di famiglie e di imprese e che è spesso aggravata dalla stretta creditizia. tmnews