Usa: bengalese voleva far saltare sede Fed di NY, arrestato

18 ottobre – In un’operazione sotto copertura, l’Fbi ha arrestato un uomo del Bangladesh accusato di aver tentato di far saltare in aria la sede della Federal Reserve di New York con quella che pensava fosse una bomba da 450 chili.

Lo ha riferito in una nota il Dipartimento di Giustizia americana, precisando che Quazi Mohammad Rezwanul Ahsan Nafis – 21 anni, che ora rischia l’ergastolo – è accusato di aver tentato di usare un’arma di distruzione di massa e di aver dato supporto materiale ad al Qaeda.

L’Fbi ha detto che il tentato attacco non ha rappresentato mai un pericolo per il pubblico perché l’esplosivo fornito dagli agenti a Nafis non era funzionante e perché l’uomo era seguito costantemente da un agente sotto copertura.

Nafis ha raggiunto gli Stati Uniti lo scorso gennaio e una volta a New York ha detto di essere stato in contatto con esponenti di al Qaeda all’estero, sebbene gli agenti federali non abbiano trovato prove. Nafis avrebbe preso in considerazione diversi obiettivi per l’attacco, tra cui la sede della borsa di New York. (Reuters)