18 ott – L’accusa sferrata ad Angela Merkel, nel primo discorso elettorale in qualità di ‘sfidante ufficiale’, è di aver fatto “mobbing su Atene”.
Peer Steinbrueck, candidato dell’Spd alle federali del 2013, prende la parola subito dopo la cancelliera nel Bundestag per attaccarla duramente nel giorno del vertice europeo: “E’ stato un errore fare mobbing sulla Grecia con la Sua coalizione di governo”, ha detto rivolgendosi a lei. “La Germania non è mai stata così isolata in Europa come oggi”, ha detto.