17 ott – ”La troika (BCE, FMI, UE) sta giocando con il fuoco. E questo vale per la Grecia quanto per la zona euro”.
Lo ha dichiarato il leader dei socialisti ellenici Evangelos Venizelos, al termine dell’incontro avuto con gli altri partner di governo, il premier Antonis Samaras e il leader di Sinistra Democratica Fotis Kouvelis, in seguito ai duri negoziati aperti con i rappresentanti della troika sul pacchetto di tagli al bilancio per il biennio 2013-2014.
I tre hanno deciso di tenere una linea dura di fronte alle richieste, scrive Kathimerini, secondo cui Kouvelis avrebbe gia’ avvertito gli alleati che i suoi ”17 deputati non voteranno” le misure di austerita’ proposte dai creditori internazionali.
Intanto oggi i tedeschi Matthias Mors (Ue) e Klaus Masuch (Bce) ed il danese Poul Thomsen (Fmi) lasciano Atene dopo la brusca interruzione dei colloqui della tarda serata di ieri, quando lo stesso Thomsen nel bel mezzo della riunione aveva chiesto di ”voler parlare al telefono con il direttore generale del Fondo, Christine Lagarde”. asca