Consiglio Europa preoccupato per 18mila immigrati ospitati in centri italiani

15 ott – “L’Italia deve elaborare un piano per far fronte ai flussi migratori prima che il tempo a sua disposizione venga meno”. Lo ha affermato alla fine della sua visita di tre giorni a Strasburgo, il parlamentare conservatore inglese Christopher Chope, incaricato dall’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa di redigere un rapporto sugli arrivi degli immigrati sulle coste italiane.

Chope ha tenuto a sottolineare di comprendere la situazione in cui si trova l’Italia, in quanto “Paese europeo in prima linea sul fronte migratorio”, ma ha tenuto ad esprime anche preoccupazione per quanto accadrà quando “il prossimo 31 dicembre prenderà fine il fondo destinato all’emergenza Nord Africa”.

Sulla base delle informazioni raccolte durante i suoi incontri con ministri, membri della delegazione italiana presso l’Assemblea parlamentare e rappresentanti di organizzazioni internazionali, Chope ritiene che il Governo stia valutando le possibili opzioni per circa 18mila persone ospitate dai vari centri d’emergenza, ma non abbia ancora trovato una soluzione.

Il relatore ha dichiarato infine di essere “preoccupato” per tutti coloro a cui non è stato riconosciuto alcuno status, ma che non possono essere rinviati in Libia o comunque nei loro Paesi d’origine.  immigrazioneoggi.it